venerdì 22 marzo 2013

Il ruolo del valore del potenziometro del volume nella chitarra

Dopo la domanda di un mio lettore sulla relazione che sussiste tra valore del potenziometro del volume e la tipologia di pickup, mi è venuto in mente che praticamente tutti sanno che 

all'aumentare del valore del potenziometro del volume c'è una conseguente riduzione del filtraggio di acuti del pickup

Ma Perchè?

Come abbiamo visto nel post "Approfondimento Pickup", il circuito equivalente di una bobina è formato da un Generatore di voltaggio alternato che chiamiamo Vpick, da un Induttore Lc, da una resistenza in continua Rc e da una capacità formata dal parallelo di Cc e Cj.


Ora cosa accade quando inseriamo in questo circuito un potenziometro del Volume?

Un potenziometro è semplicemente un insieme di 2 resistenze variabili in serie. All'aumentare dell'una, diminuisce l'altra. (Di quanto aumenta l'una e diminuisce l'altra dipende dal Taper del potenziometro: lineare, logaritmico, antilog ecc...). Questo piccolo circuitino si chiama Partitore, perchè il suo compito è proprio quello di "ripartire" un segnale tra uscita e massa.

Prendiamo come esempio un potenziometro da 500Kohm: Quando sulla chitarra lo spostiamo al massimo (al classico "10 di volume"), il potenziometro cortocircuita la resistenza superiore e "gonfia" quella inferiore fino al massimo della sua portata (in questo caso 500K). Quindi il circuito equivalente del potenziometro con il volume al massimo è una semplice resistenza da segnale a massa da 500Kohm.


Ora non rimane altro da fare che inserire questa resistenza nel circuito equivalente del pickup e otteniamo questo (ho cancellato l'effetto del cavo nel circuito per semplicità):



Come si può vedere nello schema, il potenziometro del volume da 500KOhm quando è al massimo della sua corsa (a 10), aggiunge una resistenza dello stesso valore tra segnale e massa. 

Cosa provoca la presenza di questa resistenza nella risposta in frequenza del filtro?

Provoca l'attenuazione della campana di risonanza!

Questo si traduce in un'attenuazione delle frequenze attorno ai 5-7Khz.

Ma qual è la differenza di attenuazione tra diversi valori di potenziometri?

Nella simulazione sul mio Software, ho comparato la risposta in frequenza con questi valori di potenziometri: 250K, 500K, 1M e 1.5M. 



Si può chiaramente distinguere la differenza di attenuazione sulla campana di risonanza, tra i diversi valori del potenziometro del volume. Come potete vedere la differenza comincia ad essere quasi nulla se si utilizza un potenziometro da 1M piuttosto che uno da 1.5M. Questo perchè alti valori di resistenza in parallelo, non reagiscono più con il circuito. Dopo il valore di 1M è come se il potenziometro non fosse più presente.

Quindi ecco spiegato il perchè si utilizzano diversi valori per single coil ed humbuckers.
I primi sono molto squillanti e per attenuarne gli acuti si installano insieme a potenziometri del volume da 250K. I secondi sono più "scuri" e per non far perdere ulteriori acuti sono installati insieme a potenziometri da 500K che non fanno attenuare ulteriormente la campana di risonanza.

Spero di essere stato esaustivo. Le domande sono ben accette.